Da dove provengono i muschi e licheni da tetto?

Cosa sono i muschi e i licheni che si trovano sui tetti?
Si nota spesso la presenza di muschi e licheni sui tetti delle case e di molti altri edifici come magazzini e capannoni, soprattutto quando le tegole del tetto sono in ardesia, in cemento, ma più spesso in terracotta.
Il muschio si presenta sotto forma di piccoli ammassi verdi, mentre il lichene è caratterizzato da piccole macchie bianche. Queste proliferazioni rappresentano inizialmente un problema estetico, ma sono soprattutto una questione da non trascurare e alla quale bisogna porre rimedio senza indugio, poiché possono trasformarsi in un pericolo per la salute e per la longevità della vostra casa.
Il tetto è infatti, insieme alla facciata, uno degli elementi di una casa maggiormente esposti alle condizioni climatiche esterne.
I muschi e i licheni si formano nel corso degli anni e proliferano in modo naturale. La prova è che, per le nuove abitazioni, i tetti non presentano inizialmente alcun segno di degrado simile.
Il muschio del tetto è una pianta clorofilliana. Sono le spore degli alberi che, germogliando, formano un filamento clorofilliano sulle coperture del tetto.
La lichene non deve essere confusa con i muschi. È sia un fungo che un'alga.
I fattori che favoriscono la comparsa di muschi e licheni sui tetti
Come abbiamo visto, questo muschio appare nel corso degli anni e dipende in gran parte dal meteo. Di solito prolifera in zone con climi freddi e umidi e proviene dalle spore degli alberi circostanti. Si sviluppano grazie all'acqua, alla CO2 e all'aria, ma non hanno bisogno di terra, utilizzando solo polvere e sali minerali per crescere. Questi muschi non producono successivamente fiori o semi e rimangono allo stato di parassiti, la cui utilità è nulla e la cui presenza può essere dannosa per l'integrità del tetto.
Il loro sviluppo avviene quindi su tetti in prossimità di aree boschive, le cui spore migrano verso queste superfici a seconda del vento. Un altro fattore che influisce è l'inclinazione del tetto. Quando il tetto è poco inclinato, l'acqua e le particelle si accumulano a causa del basso deflusso. Se inoltre il tetto è poco ventilato o se il sottotetto non è sufficientemente impermeabile, questo ristagno è ulteriormente favorito.
L'orientamento del tetto avrà un impatto diretto: per i tetti poco esposti al sole, l'invasione sarà minore rispetto a un tetto molto soleggiato.
Quali tipi di tetti sono interessati dalla proliferazione di muschi e licheni

Questi parassiti possono proliferare su qualsiasi tipo di materiale, ma tendono a svilupparsi su materiali porosi come tegole in terracotta, ardesia o fibrocemento, quando questi materiali sono ancora in posizione.
Le tegole in terracotta rappresentano la maggior parte delle tegole utilizzate per la copertura dei tetti delle case. Hanno una durata molto lunga (più di 100 anni) e sono note per la loro resistenza e impermeabilità alle intemperie e all'inquinamento. Realizzati con sabbia e argilla, hanno tuttavia lo svantaggio di essere soggetti alla proliferazione di muschi e licheni, come abbiamo accennato, a causa della porosità del materiale. Questa porosità è ulteriormente favorita dal gelo.
Le tegole in cemento, meno comunemente utilizzate, hanno la reputazione di essere più fragili e di opacizzarsi rispetto alle loro equivalenti in terracotta. Le ultime generazioni di tegole in cemento offrono migliori prestazioni in termini di resistenza, impermeabilità e durata e hanno un impatto ambientale minore. Tuttavia, anche loro sono sensibili alla formazione di muschi e licheni.
Lo shingle è un materiale sintetico impregnato di bitume e rinforzato con fibre di vetro. È più spesso utilizzato per la copertura di annessi alla casa, come garage o casette da giardino. Questo materiale presenta vantaggi molto apprezzati come la rapidità di posa, la leggerezza e l'ottima impermeabilità. È anche possibile che si sviluppino muschi e licheni che dovranno essere rimossi con molta cura.
Le zone abitative più colpite dall'invasione di muschi e licheni sui tetti
La formazione di questi muschi e licheni avviene quando il vento trasporta le spore degli alberi sui tetti. È quindi normale vedere questi parassiti proliferare sui tetti delle case vicino alle zone boschive. Anche il clima gioca un ruolo importante e i climi continentali freschi e umidi favoriscono la loro invasione. Questo fenomeno è quindi generalmente ben visibile e massiccio in campagna, mentre rimane più ridotto in ambiente urbano.
Perché è necessario trattare un tetto invaso da muschi e licheni?
Rimuovere il muschio dal tetto è una condizione essenziale per garantirne la longevità. Oltre all'aspetto estetico, vedremo che l'invasione del tetto da parte di muschi e licheni può avere conseguenze molto più gravi sulla salute e l'integrità della vostra casa.
Le conseguenze della proliferazione delle muffe sui tetti
La proliferazione di queste muffe e funghi può portare nel corso degli anni a infiltrazioni d'acqua nella casa. Le muffe sui tetti sono infatti la causa di una infiltrazione d'acqua su due.
I muschi da tetto hanno la particolarità di diffondersi relativamente velocemente. Se si lascia che si diffondano, tendono a incrostarsi nei materiali porosi, impedendo loro di respirare e possono persino sollevare o addirittura perforare le tegole. La copertura del tetto diventa vulnerabile e perde la sua impermeabilità. L'umidità che si accumula nel muschio e di conseguenza nelle tegole crea il rischio di rottura in caso di gelo, il che accelera ulteriormente il deterioramento e l'invecchiamento delle tegole.
In quale periodo è necessario rimuovere i muschi dal tetto?
È sempre preferibile intervenire in primavera o in estate con tempo asciutto e bel tempo e quando anche la superficie del tetto è asciutta per evitare il rischio di cadute. Se è possibile operare in modo da beneficiare di tre giorni consecutivi senza pioggia, si lascia il tempo necessario affinché i trattamenti penetrino e agiscano bene. Come minimo, dovrai assicurarti che non piova nelle 12 ore successive al trattamento. D'altra parte, i periodi di caldo intenso non sono favorevoli a tali lavori, poiché c'è il rischio che i prodotti chimici evaporino più rapidamente del previsto e che i compiti siano più difficili da rimuovere.
A seconda della regione in cui vi trovate, la proliferazione di muschi e licheni non sarà la stessa e la frequenza degli interventi può variare, ma grazie a tale operazione sarete comunque protetti per diversi anni.
A seconda dell'invasione riscontrata, potrebbe essere necessario intervenire più regolarmente. A volte una semplice pulizia può evitare la proliferazione delle alghe. Non ci sono quindi regole specifiche, si consiglia di intervenire non appena si nota una proliferazione significativa.
Per quanto tempo si è protetti dopo un trattamento antimuschio?
Un intervento di questo tipo con il trattamento di muschi e licheni ti lascia tranquillo per diversi anni, se completato con un trattamento idrorepellente, potresti non dover intervenire per i prossimi dieci anni.
Come si procede alla rimozione di muschi e licheni da un tetto?

Accedere al tetto in tutta sicurezza
L'uso di una scala da tetto è sia l'attrezzatura più appropriata che relativamente poco costosa, consentendo al contempo di lavorare in massima sicurezza. Non potrai fare a meno di indossare un'imbracatura di sicurezza per lavorare sul tetto e scarpe con suole antiscivolo.
Evitate di procedere da soli e chiedete a qualcuno di assistervi e di garantire la stabilità della scala. Altrimenti, ricordatevi di fissare bene la scala. Questa deve poter sporgere dalla grondaia di almeno un metro.
Oltre ai dispositivi di protezione legati all'altezza, come l'uso di un'imbracatura dotata di cordini anticaduta, per la manipolazione di prodotti chimici si utilizzeranno una tuta, occhiali protettivi e una maschera per proteggersi dall'inalazione di prodotti chimici.
Preparare il tetto al trattamento fungicida
È possibile iniziare l'operazione eliminando muschi e licheni con una semplice spazzola metallica. La spazzola servirà a raschiare i muschi più spessi e abbondanti. Alcune di queste spazzole hanno un manico telescopico più ergonomico che consente di evitare di raggiungere i bordi del tetto. L'uso della spazzola può essere combinato con una pulizia a base di candeggina o cloro in determinate condizioni: riservare questi prodotti a tetti recenti e in buone condizioni, poiché la candeggina può danneggiare il materiale delle tegole. Risciacquare abbondantemente con un getto d'acqua, soprattutto se si è utilizzata la candeggina o una soluzione a base di cloro, partendo dalla parte superiore del tetto e ricordandosi di eliminare i residui di muschio nelle grondaie. È quindi possibile passare a un getto d'acqua più potente, tipo Karcher, se i materiali del tetto lo consentono. Questa operazione aiuterà a rimuovere più a fondo le macchie e il muschio.
Le diverse soluzioni per rimuovere il muschio da un tetto
Rimuovere il muschio e la licheni e pulire bene è un'operazione preliminare, ma non sarebbe sufficiente per prevenire la comparsa di nuovi ceppi. È quindi necessario applicare un prodotto per combattere il ritorno di questi parassiti.
Applicare un prodotto antimuschio
L'uso di un prodotto antischiuma impedirà la proliferazione di nuovi muschi. Appositamente progettati per i tetti, eliminano efficacemente i muschi e la muffa e vengono rimossi naturalmente dalla pioggia o dal risciacquo, se consigliato. Tuttavia, la loro azione può richiedere fino a 8 settimane per ottenere tutti i benefici desiderati.
Una volta pulita bene la superficie del tetto, si può procedere alla spruzzatura del prodotto antimuschio. Questa è la tecnica di applicazione più ergonomica e pratica, ma è possibile utilizzare anche un pennello o un rullo.
È importante applicare il prodotto in modo uniforme e omogeneo quando il tetto è perfettamente asciutto dopo la pulizia precedente. La nebulizzazione viene eseguita prima con un getto verso l'alto e poi verso il basso per essere sicuri di attraversare bene la vegetazione residua e raggiungere i germogli incrostati nel materiale delle tegole. Si calcolano circa 0,5 litri di miscela per m2. Per le macchie molto incrostate e difficili da eliminare è possibile procedere in due passaggi.
A seconda del prodotto scelto, potrebbe essere necessario risciacquare. In ogni caso, leggere attentamente le istruzioni per l'uso e seguire le istruzioni per l'uso. Un prodotto può richiedere la dissoluzione in acqua. Come accennato in precedenza, tieni presente che una parte del prodotto di risciacquo finirà sul pavimento e che l'uso di teloni può evitare di danneggiare i tuoi mobili da giardino, ad esempio, ma anche preservare la salute dei tuoi animali domestici e delle tue piante. I prodotti antimuschio per tetti e terrazze sono a base di ammonio quaternario.
I negozi specializzati offrono ora un'alternativa più ecologica a questi prodotti. Hanno la stessa efficacia, ma proteggono l'ambiente e la salute. Potete decidere di optare anche per questi prodotti.
Le piante trattate in questo modo scompaiono nei mesi successivi. Se volete accelerare la loro scomparsa, potete effettuare una nuova pulizia con un'idropulitrice nei giorni successivi.
Una soluzione idrorepellente
Oltre al prodotto antimuschio, è possibile completare il trattamento del tetto applicando una soluzione idrorepellente per contrastare gli effetti dannosi dell'umidità e quindi rafforzare l'efficacia contro la proliferazione dei muschi. Questo prodotto richiede generalmente l'applicazione di più strati con l'aiuto di una spazzola o direttamente a spruzzo. Ricordatevi di verificare la compatibilità del prodotto con il materiale delle tegole, poiché in alcuni casi la soluzione utilizzata può essere corrosiva.
Questa soluzione rafforzerà l'impermeabilità delle tegole lasciando respirare il materiale. Può essere un complemento necessario per i materiali che si sono rotti a causa del gelo, o per le zone che hanno difficoltà ad asciugarsi o rimangono anormalmente umide. Muschi e licheni non potranno più attaccarsi o incrostarsi nel materiale delle tegole e verranno eliminati con le prossime piogge. Il trattamento idrorepellente rimane efficace per 5-8 anni.
La posa di fili di rame
Questo metodo noto consiste nel posizionare un filo di rame sul perimetro del tetto a livello del colmo del tetto e a filo con esso. La reazione del rame in presenza di acqua produce un'ossidazione che genera ioni di rame. Questi ioni, quando scorrono, impediscono la comparsa e lo sviluppo di muschi e licheni. Questa operazione garantisce la tranquillità per 5 anni, ma non esenta da una pulizia regolare per tutti gli altri depositi (fuliggine, polvere, ecc.). Attenzione, questa soluzione non è adatta ai tetti in zinco.
Pulire il tetto dopo l'applicazione dei prodotti fungicidi
Se si procede poi alla pulizia con un Karcher o un'attrezzatura equivalente, questo passaggio permetterà di pulire bene le tegole. La potenza del getto deve tuttavia essere adattata per non danneggiare la copertura, soprattutto sui materiali più vecchi.
Si ricorda che quando si procede al risciacquo dei prodotti chimici può essere opportuno proteggere il terreno intorno alla casa con teloni.
Chi può rimuovere i muschi da un tetto?
Si può intervenire autonomamente?
Se sei un appassionato di fai da te con buone nozioni di sicurezza, puoi tranquillamente eseguire questa operazione di rimozione dei muschi da solo per risparmiare un po'. Tuttavia, il vantaggio di far intervenire un professionista al posto tuo limita il rischio di cadute dall'alto e la potenziale pericolosità dell'uso di prodotti nocivi, mentre un professionista conosce già le buone pratiche per preservare la propria sicurezza e salute e quella dell'ambiente circostante.
Inoltre, se devi intervenire su un'altezza superiore all'equivalente di un primo piano o se la pendenza del tetto è molto inclinata, è più prudente lasciare che sia un professionista, come un costruttore di tetti, a farlo.
Qual è la durata dell'intervento per il trattamento del tetto contro muschi e licheni?
Ovviamente il tempo da dedicare a un lavoro del genere dipenderà dalle condizioni del tetto da trattare e dalla sua superficie. Se ne approfittate per pulire le attrezzature ausiliarie (grondaie, camini...), ciò allungherà innegabilmente il tempo di intervento in altezza.
Se si procede a una pulizia per eliminare lo sporco prima dell'applicazione del prodotto antimuschio, è necessario prevedere una buona mezza giornata per lasciare asciugare. Allo stesso modo, a seconda del prodotto utilizzato, sarà necessario lasciarlo agire per alcune ore prima di risciacquare, se necessario.
L'importante è pianificare i lavori in modo da poterli svolgere in più giorni e quando il bel tempo rimane per tutto questo periodo.
Dove trovare il materiale per trattare il tetto da soli e a quale prezzo?
Se decidi di procedere da solo, dovrai procurarti alcune attrezzature. Queste attrezzature hanno un costo, ma questo investimento ti sarà sicuramente utile in altre occasioni.
A partire dalla pulizia ad alta pressione, dovrai procurarti un Karcher o un dispositivo equivalente ad alta o bassa pressione se il tuo tetto è vecchio o danneggiato.
È possibile noleggiare un dispositivo di questo tipo presso i principali negozi di noleggio di attrezzature per il fai da te. Per un noleggio di un giorno, la messa a disposizione di un Karcher costerà circa 50 €.
A seconda delle condizioni del tetto, si può decidere di procedere prima con una pulizia con spazzola metallica. Ricordatevi di procurarvene una.
Per applicare il prodotto antimuschio, avrete bisogno di uno spruzzatore manuale con una capacità di 5-6 litri. Per scegliere il vostro prodotto antimuschio, potrete scegliere tra diversi prodotti fungicidi e/o alghicidi appositamente progettati per il lavoro che state per eseguire.
Prestate attenzione alla loro composizione e ai simboli di sicurezza sull'etichetta. Spesso i grandi negozi specializzati offrono un'equivalenza più rispettosa dell'ambiente che si rivela altrettanto efficace, a volte semplicemente un po' più vincolante, ad esempio, in termini di tempo di azione. Se si utilizzano prodotti chimici tradizionali, è necessario proteggere l'ambiente dell'area di intervento a terra (giardino, animali, facciata, ecc.) poiché questi prodotti chimici possono essere dannosi per la fauna e la flora.
Non si può fare a meno della sicurezza. È importante noleggiare o acquistare attrezzature di sicurezza per il lavoro in quota e indumenti protettivi individuali.
Potete prendere in considerazione l'idea di noleggiare o acquistare il vostro kit per il lavoro in quota. Spesso è un investimento che si ripaga nel corso degli anni per i numerosi interventi che potreste dover fare in quota per la vostra casa (tetto, facciata, camino, installazione di lampade, giardinaggio, potatura di alberi, ecc.). A tal fine, il kit deve includere almeno un'imbracatura e un cordino per garantire la sicurezza e limitare gli spostamenti per prevenire una caduta dall'alto.
Senza rappresentare un costo significativo, garantisce una buona sicurezza: assicurati di prevedere guanti, una tuta, occhiali protettivi ed eventualmente teloni per proteggere il pavimento.
Precauzioni da adottare con i vostri animali domestici quando si utilizza un fungicida
L'uso di prodotti chimici come gli antischiuma non è mai privo di rischi. Questo prodotto a base di ammonio quaternario rappresenta un pericolo reale per i vostri animali domestici, in particolare per i gatti. Sono fortemente attratti dal prodotto che leccano volentieri sulle terrazze o sui tetti accessibili. Ricordatevi quindi di tenerli lontani dall'edificio durante i lavori e nei giorni successivi e di non lasciare i contenitori dei prodotti utilizzati nelle vicinanze. Se il vostro animale sembra aver ingerito il prodotto, sciacquategli la bocca e gli occhi con acqua pulita o soluzione fisiologica prima di portarlo dal veterinario il prima possibile.
A chi rivolgersi per la rimozione della muffa dal tetto?
Si consiglia di rivolgersi a un professionista per motivi di sicurezza ma anche di efficienza.
L'accesso al tetto comporta sempre il rischio di cadute se non si utilizzano né l'attrezzatura adeguata né i dispositivi di protezione individuale appropriati. Questa operazione richiede sia la padronanza dei rischi del lavoro in quota che quelli relativi alla manipolazione di prodotti nocivi.
Un professionista saprà anche adattare il fungicida al tipo di tetto di cui disponi.
Quanto costa l'intervento di un professionista per un trattamento antimuschio del tetto?
I professionisti e i costruttori di tetti o anche le aziende che offrono servizi di pulizia sono in grado di rispondere alle vostre esigenze fornendovi un preventivo personalizzato basato sulla diagnosi del vostro tetto da trattare o addirittura da rinnovare
Il preventivo dipenderà essenzialmente dalla superficie del tetto da trattare. Un trattamento semplice ti costerà tra i 10 e i 15 € al m2. Se opti per il trattamento con lo strato ignifugo in aggiunta, prevedi piuttosto 15-25 € al m2.
Il caso particolare degli agenti di vendita porta a porta
Gli agenti di vendita porta a porta sono da evitare per la rimozione della muschio dal tetto. Spesso sinonimo di truffe, ricordate che i veri professionisti dell'edilizia non ricorrono a questo tipo di pratiche. Questi venditori ambulanti vi proporranno probabilmente un prezzo interessante, ma spesso nascondono l'uso di prodotti molto corrosivi che, sebbene possano sconfiggere muschi e licheni, possono anche avere conseguenze disastrose sullo stato delle vostre tegole. In questo tipo di operazioni è necessario prestare attenzione alla natura dei prodotti. Un prodotto usato in modo improprio o che utilizza alcune sostanze chimiche corrosive può danneggiare le tegole e renderle porose, il che nel tempo può portare a perdite con gravi conseguenze in termini di salute e sicurezza. Questi prodotti sono spesso anche inquinanti e possono danneggiare l'ambiente circostante (animali domestici, piante, mobili da giardino, prati, ecc.).
Altri venditori porta a porta propongono una “dimostrazione” che fatturano immediatamente. È quindi necessario essere cauti con questo tipo di venditori porta a porta e si preferisce contattare direttamente un artigiano referenziato e riconosciuto.
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