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Come installare un camino e goderselo in tutta sicurezza?

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Il camino sta tornando in auge. Per ricreare l'atmosfera accogliente che spesso abbiamo conosciuto da bambini, il camino offre un vero e proprio benessere. Poiché la televisione sta gradualmente perdendo il suo posto centrale nel soggiorno, la famiglia può ritrovarsi in salotto privilegiando gli altri schermi e il camino diventa così l'elemento centrale in termini di atmosfera. Le ultime innovazioni tecniche consentono di offrire al proprio interno un magnifico elemento di design nel soggiorno principale, con l'estetica delle fiamme che viene vantaggiosamente valorizzata.



Camino a legna nel salotto di una casa elegante

Perché installare un camino in casa propria?

Che si tratti di un caminetto ornamentale per ritrovare il piacere di riunirsi intorno al fuoco in una serata speciale o di un riscaldamento supplementare per i periodi particolarmente freddi dell'inverno, il camino è un elemento apprezzato da tutti. Le ultime innovazioni consentono persino di concepire il camino come un sistema di riscaldamento principale, che richiede lavori aggiuntivi per distribuire il calore in tutte le stanze, ma che viene ammortizzato in seguito grazie al suo elevato rendimento termico. In termini di prestazioni termiche, può anche essere una vera e propria soluzione di riscaldamento a tutti gli effetti.



Il legno è una risorsa naturale e rinnovabile. Ha anche il vantaggio di essere poco costoso. La sua produzione è regolamentata in Francia e il suo sfruttamento rispetta il ritmo di rinnovamento delle foreste. È una soluzione da privilegiare quando si desidera un approccio sia ecologico che economico.


Come scegliere tra tutte le possibili fonti di combustione?


Quando si decide di installare un camino in casa, è necessario innanzitutto conoscere i diversi tipi di camino esistenti e fare la propria scelta in base ai benefici attesi.


Scegliere un camino a legna tradizionale


Si dividono in due grandi famiglie: a focolare aperto o chiuso. Il riscaldamento a legna utilizza quindi i ceppi come principale fonte di combustibile. Anche se il prezzo del legno può sembrare interessante, non bisogna dimenticare che sarà necessario prevederne il rifornimento regolare, che può rivelarsi noioso, e la conservazione ingombrante, nonché la pulizia regolare del focolare e del condotto di scarico dei fumi per evitare che si sporchino. Inoltre, anche l'ambiente di stoccaggio della legna è importante, poiché una legna con più del 20% di umidità produrrà una combustione meno efficiente. Si tratta comunque di costi di manutenzione che possono corrispondere a quelli di un classico riscaldamento elettrico e quindi essere altrettanto interessanti.


  • I camini a focolare aperto



Atmosfera accogliente con camino a legna nello sfondo

Quando pensiamo a un camino, di solito ci viene in mente l'immagine di un camino con il focolare aperto sul soggiorno e le fiamme che scoppiettano proprio nel salotto. Questa disposizione conferisce tutta l'autenticità e il fascino che ci si aspetta da un caminetto. È una soluzione che consente diverse disposizioni all'interno della stanza: al centro, sospesa, a parete o anche ad angolo. È la soluzione ideale per creare un'atmosfera accogliente e calorosa. Sebbene molto apprezzato per il suo fascino, un focolare aperto presenta diversi svantaggi:


  • Rendimento di riscaldamento: il rendimento di riscaldamento di un focolare aperto è molto basso, corrisponde a circa il 15% di rendimento energetico e comporta un elevato consumo di legna a causa della sua rapida combustione.


  • Convezione dell'aria: poiché la convezione dell'aria calda non è controllata, il calore si diffonde principalmente nelle immediate vicinanze, davanti al fuoco. Inoltre, l'aria ambiente in libera circolazione non aiuta a ottimizzare la produzione di braci per consentire un calore adeguato, né per la sua diffusione continua, né per facilitare la ripresa della fiamma. Questa soluzione è quindi considerata come una fonte di riscaldamento di piacere o di supporto.


  • Rischio di proiezioni: un focolare aperto comporta il rischio di proiezioni di polvere incandescente, pericolosa soprattutto per i bambini piccoli.

È difficile dare una stima precisa di questo tipo di camino, un'installazione del genere ti costerà tra i 500 e i 2000 €.


  • I camini a focolare chiuso o con inserto


La chiusura del focolare con un vetro o un inserto e il rivestimento del condotto, che richiede l'uso di un focolare chiuso, ottimizzeranno al meglio la produzione di calore e la sua diffusione. Questa installazione fornirà una perfetta sicurezza evitando schizzi. È possibile aspettarsi un rendimento di produzione di calore fino al 70%, consumando fino a 4 volte meno legna rispetto a un focolare aperto. A causa delle altissime temperature dei fumi che vengono prodotti (>400°C), è indispensabile rivestire il condotto. L'installazione di un inserto si basa sullo stesso principio di produzione di calore, ma come suggerisce il nome, si tratta di un elemento aggiuntivo, generalmente integrato in un focolare aperto già esistente. Il camino potrebbe perdere parte della sua estetica, ma grazie alla sua vetrata chiusa otterrete lo stesso rendimento previsto con un focolare chiuso. Il camino con inserto o focolare chiuso è quindi più adatto per beneficiare di una vera e propria funzione di riscaldamento. Non solo il rendimento termico è 7 volte superiore rispetto alla versione “aperta”, ma il risparmio è dovuto anche alla velocità di combustione più lenta nel focolare chiuso. Il costo per la costruzione di un camino nella versione chiusa può arrivare fino a 5000 €, ovviamente il prezzo varia a seconda delle condizioni esistenti (ad esempio la presenza di canna fumaria).


I camini a biotenolo


Il gas può essere una fonte di riscaldamento intelligente, poiché non richiede pulizia né stoccaggio nel caso di una fornitura di gas di città. A seconda della fornitura di gas nella vostra abitazione e della posizione del camino, potrebbe essere necessario prevedere una derivazione. Se la rete passa nelle vicinanze, la predispozione di un allacciamento costa circa 400 €. Nel caso di un serbatoio interrato, è meglio informarsi direttamente presso un fornitore per l'installazione e il contratto di manutenzione e riempimento regolare del serbatoio. Il sistema di funzionamento e di convezione dell'aria è lo stesso di un camino a legna. Oltre al fatto che questo sistema richiede un'alimentazione continua di gas, l'accensione avviene semplicemente tramite interruttore e il calore prodotto non genera residui o ceneri da pulire.


Per quanto riguarda l'investimento finanziario per l'installazione di un camino


Il prezzo di un impianto camino varia notevolmente a seconda della scelta del modello, del tipo di combustione scelto, della presenza di elementi esistenti come, ad esempio, il condotto di scarico. L'installazione di un camino richiede un minimo di manodopera che si stima tra i 500€ e i 1500€ di costi di installazione per un tecnico esterno. Anche il sistema di ventilazione avrà una grande influenza sul prezzo. Anche in questo caso, si consiglia di scegliere la soluzione più pratica ed evidente possibile per limitare lavori costosi e complessi.


Dimensionare correttamente il camino in casa


Veloce ripasso del funzionamento tecnico di un camino


Il principio di un camino richiede una presa d'aria fresca che fungerà da comburente, proveniente dall'esterno tramite un condotto. L'aria fresca proveniente dall'esterno entra nella parte inferiore del camino. L'aria riscaldata dal focolare sale poi per convezione nel condotto di predispozione e poi nel condotto di scarico.


La posizione del camino in casa


Nella maggior parte dei casi, il camino è addossato a una parete del soggiorno principale. Spesso è nel soggiorno principale, al centro della casa, che si ottiene la migliore capacità termica. Per uno stile più contemporaneo, si può prendere in considerazione un doppio focolare che permette di creare una separazione in un grande spazio e di godersi il fuoco del camino da entrambi i lati. Il camino centrale, invece, aggiunge un vero tocco di design e un'atmosfera accogliente e calorosa. Alcune configurazioni si prestano anche a un camino angolare. Tecnicamente, ci sono diversi punti da considerare nella scelta della posizione del camino:


  • Spesso la posizione del camino è determinata dalla presenza di un condotto. Per evitare complicazioni durante i lavori, è spesso più pratico collocare il camino in questo punto.

  • È necessario assicurarsi che il luogo scelto disponga di una sufficiente alimentazione d'aria per garantire un buon tiraggio.

  • Anche lo spazio davanti al camino deve essere sufficientemente ampio e sgombro.


Installare un camino in modo sicuro e conforme


Il rispetto delle norme richieste (NF DTU 24.2) durante l'installazione è essenziale sia per la vostra sicurezza e quella della vostra famiglia che per la vostra assicurazione. Si consiglia quindi vivamente di rivolgersi a un professionista per un intervento di questo tipo, soprattutto nel caso di una nuova costruzione.


Gli aspetti legati alla sicurezza da considerare durante l'installazione di un camino


Si tratta di un'installazione delicata e occorre prendere molte precauzioni. Prima di tutto è necessario valutare la solidità del pavimento. Oltre alle pareti e al soffitto, il pavimento deve essere in grado di sostenere il peso di un camino. Inoltre, i componenti tecnici devono essere conformi a una procedura rigorosa e i materiali che li compongono devono essere omologati. Il rivestimento del camino gioca un ruolo importante nella decorazione della stanza, ma deve essere soprattutto isolante e incombustibile, deve infatti essere costituito da materiali non infiammabili per evitare qualsiasi rischio di incendio. Le pareti adiacenti devono essere ricoperte con un intonaco o un isolante non infiammabile. Bisogna quindi fare attenzione a non lasciare nelle vicinanze materiali a rischio (carta da parati, moquette, polistirolo, cavi elettrici, ecc.).



La parete contro la quale si intende appoggiare il camino deve essere isolata con pannelli di lana di roccia. Il pavimento deve essere realizzato in un materiale non combustibile e deve coprire anche la parte anteriore del camino, che può raccogliere proiezioni di polvere incandescente. La cappa deve essere isolata con lana di roccia e dotata di griglie di ventilazione. Il condotto del camino risponde ad alcune regole strutturali che illustreremo in dettaglio e sarà completato da un comignolo installato ad un'altezza di 40 cm sopra l'uscita del condotto del camino. La disposizione del condotto del camino è essenziale per il funzionamento ottimale del camino: il condotto deve favorire un tiraggio sufficiente, essere a tenuta stagna, resistere alla corrosione e a temperature molto elevate e deve essere il più diritto possibile. Il focolare è collegato al condotto di scarico fumi tramite un condotto di raccordo il cui diametro è almeno uguale a quello della bocchetta di raccordo del camino. Questo condotto di raccordo deve essere il più diritto possibile con due deviazioni massime di 45°.


Gli aspetti legati alla sicurezza da considerare per il mantenimento del vostro camino


Camino sul tetto di una casa

La pulizia della canna fumaria: cosa dice la legge?


Dovrai procedere alla pulizia almeno una volta all'anno. Le normative dipendono dal tuo comune, quindi ti consigliamo di informarti presso il municipio. Essenziale per prevenire qualsiasi rischio di incendio e avvelenamento da monossido di carbonio, la pulizia consente di rimuovere fuliggine, catrame e creosoto (sostanza oleosa infiammabile proveniente da un agente protettivo del legno) che si depositano lungo il condotto. La pulizia è responsabilità del proprietario o dell'inquilino, a seconda dei casi. Si consiglia vivamente di far eseguire la pulizia da un professionista per ottenere un certificato di pulizia che vi copra in caso di danni causati da un incendio nel camino (garanzia antincendio della vostra assicurazione multirischio per la casa). I ceppi per la pulizia della canna fumaria, venduti nei grandi magazzini, rilasciano durante la combustione composti chimici che aiutano la pulizia, ma in nessun caso possono sostituire una pulizia meccanica e non saranno coperti dalla vostra assicurazione.



Se decidi di intervenire da solo sul tetto, ti consigliamo di utilizzare una scala da tetto. Questo tipo di scala offre un'ottima stabilità per lavorare su coperture con un'inclinazione fino a 60°. Garantiscono una distanza specifica tra le barre e le tegole per prevenire eventuali danni.


  • Quanto costa una pulizia della canna fumaria?


Il prezzo di una pulizia del camino è compreso tra 40 e 90 €.


A chi rivolgersi per installare un camino a casa propria?


Per garantire il rispetto di tutte le norme di sicurezza, avete deciso di rivolgervi a un professionista, che è infatti una garanzia di sicurezza e di conformità alle norme. L'installatore di camini inizierà con una diagnosi della vostra casa. Inizialmente valuterà la presenza o meno di un condotto esistente. Se esiste e in base al suo stato, potrà decidere di utilizzarlo come tale, di inserirlo in un tubo o di utilizzarlo come rivestimento di un nuovo condotto metallico. Se non esiste, sarà in grado di studiarne la realizzazione con, se necessario, il passaggio attraverso i piani e le soffitte per lo scarico sul tetto. Il tuo installatore di camini avrà anche le competenze per valutare l'isolamento della tua casa per verificare che il tuo camino funzioni nelle migliori condizioni.


Prima di scegliere il tuo fumista, controlla la reputazione dell'azienda e le recensioni dei clienti. Scegliere un professionista che abbia un punto vendita fisico è anche interessante per avere un'idea del risultato, soprattutto se il punto vendita ha uno showroom. Raccomandiamo inoltre di scegliere un fornitore certificato RGE (Reconnu Garant de l'Environnement) Qualibois per beneficiare del credito d'imposta per la transizione energetica (CITE). Questo è anche la prova che il professionista ha esperienza e conoscenze specifiche nel campo della fumisteria. Infine, verifichi che il professionista opererà in conformità con le norme vigenti in materia di lavori di fumisteria riguardanti i condotti del camino e la loro predispozione (NF DTU 24.1) e quelle relative alla disposizione del focolare e dell'ambiente circostante (NF DTU 24.2). Prima di firmare un contratto, valuti la questione relativa alla garanzia decennale e al certificato di garanzia dell'impianto, se necessario. Se state pensando a un camino in pietra o in mattoni, verificate anche le sue competenze in termini di muratura ponendo tutte le domande necessarie per garantirvi la sua competenza.


Come mantenere correttamente il vostro camino?

Una volta costruito il camino, è necessario utilizzarlo nel miglior modo possibile per ottenere il massimo rendimento. Assicuratevi di chiudere lo sportello del condotto quando non lo utilizzate. Al contrario, ricordatevi di aprirlo prima di accendere il fuoco.


Migliorare il rendimento di riscaldamento del camino


  • Inserimento di un inserto in un focolare aperto


Come abbiamo già detto, non è possibile migliorare il rendimento di un focolare aperto senza installare un inserto. Gli inserti di ultima generazione garantiscono un rendimento minimo del 70%. Si tratta di un'operazione che richiede lavori minimi e accessibili, sarebbe un peccato privarsene. È inoltre possibile trovare accessori da posizionare all'interno del focolare che consentono di aumentare il rendimento termico.


  • Accessori per camini per migliorare la capacità termica


La piastra o la griglia del focolare in ghisa presentano il vantaggio di restituire una maggiore inerzia di riscaldamento. Il focolare rimarrà più caldo più a lungo dopo la fine della combustione. Il recuperatore di calore completa il sistema di riscaldamento della casa consentendo, grazie a un sistema di diffusione del calore, di iniettare aria calda negli altri locali dell'abitazione.


  • Scegliere bene il combustibile


La natura e la qualità del combustibile avranno un ruolo essenziale per quanto riguarda il calore prodotto dal camino. Come accennato in precedenza, è essenziale disporre di legna secca e quindi progettare un luogo adatto per lo stoccaggio, preferibilmente all'esterno per garantire una buona ventilazione e un'adeguata essiccazione della legna, ma al riparo dalle intemperie e in modo che i ceppi non siano a diretto contatto con il suolo. Il legno può presentarsi in diverse forme: ceppi, cippato, pellet o bricchetti. I legni duri garantiscono una resa superiore a quelli teneri. Preferite quindi quercia, faggio o acero. Il legno proveniente da conifere sporca il condotto di fumo e deve quindi essere evitato. Si raccomanda di utilizzare il legno al massimo entro due anni dall'inizio della sua conservazione.


  • Quanta legna inserire nel focolare?


Utilizzare troppa legna alla volta crea il rischio di sporcarsi e di aumentare l'inquinamento. Si consiglia di inserire 3 kg di legna per 10 kW resi. È soprattutto la vostra esperienza nel tempo che vi permetterà di ottimizzare la quantità in base all'isolamento della vostra casa, ma anche ai vostri desideri di temperatura ambiente.


Migliorare l'estetica del vostro camino

Che tu stia o meno intraprendendo lavori per migliorare la sua capacità di riscaldamento, potresti voler rinnovare il tuo camino per conferirgli un rivestimento più estetico o più moderno. Pensa già a pulire e a strofinare bene i materiali del tuo camino e i loro rivestimenti, poiché questi materiali sono spesso opacizzati dalla cenere. Per pulire i mattoni e la pietra, usa semplicemente acqua con bicarbonato di sodio e strofina con una spazzola metallica. Il metallo si pulisce molto bene con olio di lino o trementina. Si può anche prendere in considerazione l'intervento di un professionista quando si vuole cambiare il rivestimento del camino. In caso di sostituzione, può essere consigliabile rivolgersi a un fornitore per evitare di danneggiare gli elementi funzionali. Un'altra soluzione consiste nel realizzare una cassaforma per un aspetto più contemporaneo. Anche in questo caso, rivolgersi a un professionista vi permetterà di verificarne la fattibilità e di non correre alcun rischio tecnico. A seconda dell'evoluzione dello stile della casa, si può desiderare di abbinare lo stile del camino. Per uno stile contemporaneo, si trovano modelli colorati e di design, spesso realizzati in materiali come acciaio inossidabile, alluminio o acciaio. Il calore del camino è messo in risalto da un rivestimento in pietra o mattoni, due materiali che hanno anche il vantaggio di essere robusti e di restituire bene il calore prodotto. La ceramica o la maiolica facilitano la manutenzione e offrono una moltitudine di colori e forme che consentono di personalizzare il camino a piacimento.

 
 
 

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