Il bagno è spesso la stanza più piccola della casa, nonostante sia una delle più utilizzate. È quindi fondamentale ottimizzare al massimo lo spazio di questa stanza per renderla funzionale e gradevole.
Definiamo un bagno come "piccolo" quando ha una superficie inferiore ai 5 m². Alcuni bagni misurano addirittura meno di 2 m². Nonostante queste dimensioni ridotte, una buona configurazione ti permetterà di inserire una doccia, un lavabo e, eventualmente, un WC.
Con l'aumento del prezzo al m² immobiliare e la volontà di ottimizzare sempre di più lo spazio a favore di altre stanze considerate più importanti, la sfida risiede nella scelta delle configurazioni. Che il bagno da arredare si trovi in uno studio, in una stanza di studentessa o in un contesto più professionale come una camera d'hotel o un affitto per una casa vacanze, è importante aspettarsi di fare alcune concessioni per riuscire a sistemare un piccolo bagno.
Essendo ristrutturato circa ogni 15 anni, l'anticipazione di tali lavori è quindi fondamentale per garantirti un bagno funzionale e di tuo gradimento. Di seguito ti daremo i punti essenziali da considerare prima di iniziare e ti proporremo la procedura da seguire per affrontare le diverse fasi in ordine, per procedere senza stress.

Preparare l’arredamento di un piccolo bagno: I punti chiave da verificare
La scelta degli arredi sanitari per un bagno di dimensioni ridotte
Con una superficie ridotta, è essenziale scegliere con attenzione gli arredi sanitari. Sebbene l'inserimento di una vasca da bagno in uno spazio ridotto non sia impossibile, sarà sempre più facile integrare una doccia quadrata in un piccolo bagno.
Scelta di una doccia piuttosto che di una vasca per un ingombro ridotto
In base al budget a disposizione, puoi considerare una cabina doccia, economica e facile da installare. Tuttavia, se puoi permetterti un investimento un po' più grande, la doccia a filo pavimento è la soluzione ideale per i piccoli bagni.
Il costo di una doccia a filo pavimento sarà quindi più elevato. Puoi ridurre un po' il costo utilizzando un piatto doccia ultra-piatto. I suoi vantaggi rimangono molteplici:
La doccia a filo pavimento è completamente modulabile in termini di dimensioni. È la soluzione per inserire una doccia anche se le pareti non formano angoli retti. Puoi adattare la sua disposizione in base allo spazio a terra che hai a disposizione. Il pannello impermeabile da rivestire costituente il supporto della doccia può essere tagliato per adattarsi perfettamente alla forma desiderata. Anche se non hai una larghezza standard di 70 cm, è sempre interessante recuperare un po' di spazio in lunghezza, se possibile.
In fondo alla stanza per i bagni lunghi, si inserisce naturalmente nella larghezza della stanza e le pareti servono come pareti divisorie. Basta prevedere un rivestimento adeguato sulle pareti (piccole piastrelle bianche stile metro, mosaico, cemento decorativo, …). Per evitare le proiezioni d'acqua senza rompere la vista e mantenere una sensazione di spazio, si orienta piuttosto su una parete in vetro fissa o scorrevole per la loro assenza di abbattimento o sulla costruzione di un piccolo muretto, magari con una vetrata sopra.
L'interesse di una doccia a filo pavimento in un piccolo bagno risiede nell'apporto estetico e visivo che fornisce. Eliminando il fenomeno di demarcazione creato da un piatto doccia, il pavimento alla stessa altezza permette di ampliare lo spazio e offre un bel risultato visivo. È anche una soluzione facile da mantenere, molto apprezzabile in uno spazio ridotto.
Puoi anche sfruttare le pareti che utilizzerai come pareti della doccia per pensare di inserire nicchie di ripostiglio per i tuoi prodotti per la cura personale. Il risultato sarà molto efficace e la praticità molto apprezzabile.
Scelta di un lavabo o di un lavabo compatto
Elemento essenziale di un bagno, il lavabo deve trovare necessariamente spazio in un bagno angusto. Puoi considerare di installare un lavabo tipo lavabo a mano, ma il risultato perderà sicuramente in comfort. In alternativa, esistono lavabi di dimensioni ridotte adatti a un bagno di piccole dimensioni.
Per guadagnare un po' di spazio, scegli un mobile-lavabo ultra-compatto di bassa profondità e larghezza per mantenere il massimo della libertà di movimento. Se la stanza dispone di una nicchia, potrebbe essere una scelta intelligente per l'installazione del lavabo e guadagnare qualche centimetro davanti ad esso.
Il lavabo su piedistallo, anche se può sembrare più adatto per un piccolo bagno grazie al piedistallo più sottile rispetto a un mobile-lavabo, non offre soluzioni di stoccaggio e potresti rapidamente trovarti a doverne fare a meno, poiché è piuttosto superato.
Scelta dei WC, la preferenza per un formato ridotto
Al terzo posto tra gli elementi più indispensabili per un bagno di piccole dimensioni c'è l'inserimento di un WC. Come per i bagni mansardati, il WC sospeso offre una soluzione interessante per mantenere un aspetto visivamente leggero in una stanza di dimensioni minime. Idealmente, il serbatoio è integrato nel rivestimento o si sceglie un modello extra-piatto.
Esistono anche vasi "corti" (48 cm invece di 53) che fanno risparmiare alcuni centimetri preziosi.
Una piccola vasca da bagno piuttosto che una doccia in uno spazio anche ridotto
Se non vuoi rinunciare alla presenza di una vasca da bagno o se l'arrivo di un neonato richiede l'installazione di una vasca, esistono numerosi modelli di dimensioni ridotte adatti ai bagni di piccole dimensioni. La scelta di una vasca angolare può sfruttare uno spazio morto e lasciare alcuni centimetri quadrati molto apprezzabili una volta dentro la vasca.
Un angolo lavanderia da integrare in un piccolo bagno
Negli appartamenti di piccole dimensioni, come gli studi o le stanze per studenti, non è raro che, nonostante le dimensioni ridotte, il bagno debba comunque ospitare una lavatrice. In questo caso, un modo per ottimizzarne l'integrazione è posizionarla sotto il piano del lavabo; sarà necessario allora procurarsi una lavatrice a carica frontale.
Scelta dei mobili e dei sistemi di stoccaggio per ottimizzare lo spazio ridotto
La scelta dei mobili deve facilitare e ottimizzare le soluzioni di stoccaggio, occupando il minor spazio possibile nel bagno.
A tale scopo, si preferiscono i mobili sospesi che liberano la vista e facilitano la pulizia. Per non sovraccaricare il volume ridotto, si privilegiano i mobili dalle forme semplici, piuttosto discrete, senza maniglie imponenti. Si scelgono colori chiari o con ante traslucide per favorire l'ingresso della luce.
Alcuni mobili sono multifunzionali: specchi con armadietti integrati, mobili che nascondono un cestino in tessuto per la biancheria sporca, o ancora un portasciugamani che riscalda la stanza e la biancheria da bagno mentre consente di riporre gli asciugamani dopo l'uso. Oltre ad essere multifunzionale, il portasciugamani rimane molto sottile ed è ideale in uno spazio ridotto.
Questi accorgimenti semplificheranno notevolmente la tua vita e ti eviteranno alcuni compromessi. Lo spazio in altezza è sfruttato con l'installazione di mensole aperte per non interrompere la vista e lasciare visibile il muro. Le mensole appositamente progettate per circondare il WC offrono anche uno spazio di stoccaggio apprezzabile. Se lo stile di decorazione lo consente, la sospensione di cesti in vimini contribuisce infine a ordinare cosmetici o altri prodotti per la cura personale in modo intelligente.
L'uso degli specchi è un classico e una scelta sicura per dare l'impressione di profondità, aggiungere prospettiva e evitare l'effetto claustrofobico di un bagno troppo stretto. Si possono utilizzare specchi di grandi dimensioni che riflettono la luce, sia naturale che artificiale.Infine, per quanto riguarda lo stoccaggio, un piccolo bagno ti costringerà probabilmente a fare alcune scelte. Se non puoi fare a meno degli asciugamani a portata di mano, il deposito di gioielli, alcuni cosmetici o la biancheria sporca devono trovare un'altra sistemazione altrove nella casa.
L'attenzione all'illuminazione per un bagno angusto
L'illuminazione sarà parte integrante della pianificazione di questo spazio. Deve essere composta da circa tre fonti di luce. La prima fonte deve costituire l'illuminazione generale, ad esempio con faretti incassati in un controsoffitto per guadagnare volume nella stanza. Successivamente, l'illuminazione deve essere più specifica per fornire una luce più mirata ad alcuni elementi sanitari. Può trattarsi, ad esempio, di uno specchio retroilluminato sopra il lavabo, ideale per truccarsi, o di una barra LED lineare per la doccia che offre una luce morbida da spa.
L'allestimento di un piccolo bagno
Una volta scelti gli elementi sanitari e i mobili, l'allestimento sarà decisivo per mantenere il massimo del volume e offrire tutto il comfort desiderato. Come abbiamo visto, la doccia trova idealmente il suo posto in un angolo o sul fondo del bagno, utilizzando i muri come pareti per delimitare, ad esempio, una doccia italiana. Si manterrà libero l'accesso principale verso il lavabo e lo specchio, che costituiscono il punto centrale. Il portasciugamani si posiziona secondo i volumi elettrici consentiti nel bagno, cioè lontano dalle fonti d'acqua ma sufficientemente vicino per prendere l'asciugamano dopo la doccia. Se il budget lo consente, l'ottimizzazione dello spazio si fa anche nei piccoli dettagli. I rubinetti incassati liberano spazio per i prodotti per l'igiene e, allo stesso tempo, riducono l'accumulo di calcare.
La scelta della decorazione e dei rivestimenti per pareti e pavimenti per bilanciare il volume ridotto della stanza
Una porta scorrevole anziché a battente per l'ingresso di un piccolo bagno. L'ottimizzazione dello spazio in un piccolo bagno inizia dall'ingresso. È preferibile optare per una porta scorrevole o che si apra verso l'esterno. Infatti, si cerca di evitare il più possibile l'ingombro dell'apertura della porta nello spazio di circolazione del bagno. Una porta scorrevole in vetro opaco si aprirà senza creare ingombro e il vetro opaco aumenterà la diffusione della luce garantendo al contempo la privacy del bagno.Una porta a scomparsa rappresenta un certo costo, circa 2000 euro. Una soluzione alternativa meno costosa è quella di installare la porta a parete, con un costo di alcune centinaia di euro.
I colori chiari da preferire per un bagno angusto. Senza rinunciare ai tuoi gusti per alcuni colori, l'idea è di ingrandire visivamente la stanza. Esistono alcuni principi in tal senso. Per procedere con cautela, si consiglia di optare per tonalità chiare e neutre. Il bianco lucido in ceramica riflette bene la luminosità. Se ti piace la tendenza dei bagni neri o molto scuri, è consigliabile optare piuttosto per un mix di nero e bianco, meno rischioso. L'abbinamento di nero e bianco funziona bene se si dispone il nero sul pavimento con un cemento lucidato, un parquet o anche piastrelle di cemento, e si mantengono le pareti bianche per dare un'impressione di volume. I cambiamenti di texture contribuiscono anche a creare un'illusione di profondità. Non è quindi vietato giocare con alcuni contrasti, ad esempio utilizzando una striscia di carta da parati originale o colorando il muro di fondo della stanza con un colore un po' più vivace. Se sfrutti alcune pareti per delimitare la doccia italiana, prevedi l'applicazione di un sottosmalto impermeabilizzante.
La scelta del pavimento, l'effetto ottico per dare profondità a un piccolo bagno. Come abbiamo visto, per bilanciare i muri chiari e contribuire a dare l'impressione di profondità, un pavimento scuro, che sia in piastrelle, legno naturale o imitazione, PVC o cemento lucidato, esalterà l'insieme. Durante la scelta del materiale, verifica questi tre punti essenziali: resistenza all'acqua, alle macchie e capacità antiscivolo.
Allestire un piccolo bagno: La realizzazione del progetto
Le fasi per allestire un piccolo bagno
Che si tratti di una ristrutturazione completa o parziale, intraprendere i lavori di un bagno richiede di seguire alcune fasi in un ordine ben stabilito. È fortemente consigliato redigere un piano di lavoro, anche sommario, per evitare errori di disattenzione e procedere con senso logico. È ovvio che i lavori di idraulica ed elettricità devono essere affrontati prima della posa dei rivestimenti e dell'installazione dei mobili e sanitari!
Per una ristrutturazione parziale di un piccolo bagno, i lavori richiedono generalmente alcuni giorni. Per una ristrutturazione totale con smantellamento completo della stanza, è meglio prevedere fino a due settimane di lavoro per completare il progetto senza stress.
Ecco le fasi da considerare in ordine cronologico:
Diagnosticare lo stato attuale della stanza o del bagno da trasformare
Ristrutturare un bagno, grande o piccolo, è l'occasione per verificare lo stato della struttura dei muri e delle tubature. Questo passaggio costituisce la base per tutta la fase di ristrutturazione e organizzazione, ed è quindi essenziale. In queste circostanze, l'intervento di un professionista è una sicurezza molto apprezzabile per garantire il successo del progetto e la durata della vostra installazione.Questo passaggio generalmente include lo smantellamento della stanza, che consiste nel rimuovere i vecchi sanitari (doccia, lavabo, WC, bidet, vasca) se necessario. Si approfitta anche per staccare la carta da parati, se presente, o per rimuovere le piastrelle o il linoleum vecchio. Questo smantellamento richiede un po' di tempo e necessita anche della rimozione degli elementi smaltiti. È meglio prevedere una giornata intera per questa fase.
Ventilazione e apertura verso l'esterno
Anche se ridotto a uno spazio piccolo, il tuo bagno richiede una buona ventilazione. Questo è fondamentale per il tuo comfort, per la preservazione dei rivestimenti e dei mobili. Se hai un'apertura verso l'esterno, è un vantaggio. In ogni caso, è indispensabile un sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) per rinnovare l'aria costantemente e mantenere un bagno sano.
Posizionare le tubazioni di ingresso e uscita dell'acqua
A seconda della disposizione che avrai scelto per ogni elemento sanitario del tuo bagno, potresti dover cambiare la configurazione dei tubi di ingresso e di scarico dell'acqua. Questa è quindi una fase da anticipare il prima possibile e potrebbe richiedere alcuni giorni di lavoro. L'affidamento a un professionista può ridurre questo tempo.nRicorda che le tubazioni devono poter defluire il più naturalmente possibile, quindi cerca la configurazione più ovvia possibile.
Prevedere il collegamento degli impianti alla rete elettrica
È il momento anche di configurare le tue entrate elettriche e la posizione delle prese. Il rispetto dei volumi elettrici di un bagno è fondamentale per la tua sicurezza e quella dei tuoi apparecchi. La distanza di sicurezza tra un apparecchio elettrico e una fonte d'acqua è regolata da una norma francese di cui è necessario essere a conoscenza. Tuttavia, la presenza di prese elettriche sufficienti è essenziale per offrire comfort all'occupante del bagno. Pensa anche ai collegamenti degli apparecchi direttamente da una uscita cavo murale, ad esempio per l'installazione di un radiatore asciugamani elettrico o di uno specchio retroilluminato. Per questi apparecchi, si collegano direttamente i fili giallo e verde a una presa elettrica murale. Nel tuo piano di lavoro, mantieni un certo margine di sicurezza per eventuali imprevisti e prevedi preferibilmente due giorni completi. Potrai già procedere all'installazione di alcune luci.
Installare gli impianti sanitari
L'installazione degli impianti sanitari di solito avviene prima della posa dei rivestimenti. Consiste nel posizionare gli impianti sanitari (vasca, piatto doccia, WC, mobile lavabo, ecc.) nei luoghi definiti sul piano e collegarli alle tubazioni di ingresso e di scarico dell'acqua.Per la vasca, può essere necessario anche posizionare il suo pannello. Si procede quindi alla sigillatura con silicone per garantire l'impermeabilità intorno agli impianti sanitari. Il tempo necessario per l'installazione della doccia dipenderà dal tipo di doccia scelta. Se segui le nostre raccomandazioni, per un piccolo bagno, una doccia italiana con piatto da rivestire è particolarmente raccomandata, ma la sua realizzazione richiederà 2 giorni, mentre una versione con piatto sollevato richiederà solo circa un giorno.Per le cabine doccia pronte all'uso, saranno sufficienti alcune ore.
Procedere alla posa dei rivestimenti di pareti e pavimento
È qui che dovresti risparmiare un po' di tempo. Infatti, la ridotta superficie di un piccolo bagno ti risparmia lavori noiosi su un pavimento e pareti troppo vasti. Che tu scelga piastrelle, mosaico o altri tipi di piastrelle di cemento, la posa sarà relativamente rapida.
Ristrutturazione del piccolo bagno da parte di un professionista o da soli?
Se affrontare i lavori da solo ti spaventa, sarà sempre più facile rivolgersi a un professionista del bagno. Il budget da prevedere sarà maggiore, ma risparmierai tempo e probabilmente eviterai alcuni problemi.Verifica con il prestatore scelto le sue disponibilità in termini di pianificazione e non esitare a far inserire nel contratto una data di scadenza massima per il completamento dei lavori.
Progettazione e visualizzazione del progetto di ristrutturazione di un piccolo bagno
Le grandi catene di bricolage offrono ora progettazioni 3D assistite online per configurare autonomamente il tuo bagno. Se desideri un'assistenza personalizzata, un artigiano specializzato in ristrutturazioni di bagni ti fornirà una soluzione chiavi in mano occupandosi anche della sua realizzazione.
Vi lanciate da soli
È qui che è necessaria una grande attenzione e preparazione. Preparate accuratamente il vostro dossier.Questo deve contenere un piano dettagliato con l'elenco completo degli impianti sanitari e dei mobili, le loro dimensioni, le date di disponibilità, le istruzioni di montaggio, le fonti di alimentazione, se necessario...Una buona preparazione vi eviterà molti problemi. Potrebbe sembrare noioso, ma alla fine sarà un reale guadagno.
Quanto costa arredare un bagno di meno di 5m²
La preparazione di un dossier vi obbligherà a elencare in anticipo il costo complessivo del materiale da acquistare: impianti sanitari, mobili, illuminazione, impiantistica idraulica, elettricità, rivestimenti, radiatori per asciugamani, ecc.Questa fase vi permetterà anche di esaminare le varie fasi che potete realizzare da soli e quelle che richiedono l'intervento di un professionista. Il budget totale dipenderà principalmente da questi 4 fattori:
Il livello di gamma degli impianti sanitari e dei mobili da acquistare
La ristrutturazione eventuale del pavimento e delle pareti
Lo stato delle reti di alimentazione idrica ed elettrica
L'intervento di un idraulico
Ciò che influenzerà maggiormente il costo della ristrutturazione sarà la scelta del livello di gamma dei materiali e degli impianti (ad esempio, una doccia italiana in muratura, mobili di grandi marche) e l'intervento del professionista. I preventivi degli artigiani possono variare notevolmente da una ditta all'altra. La regola dei 3 preventivi da richiedere in anticipo rimane una scelta sicura. È difficile fornire un intervallo di prezzi su cui fare affidamento, poiché i costi possono variare notevolmente tra materiali e manodopera. In generale, per una ristrutturazione completa, si considera un prezzo al m² che va da 400€ a 1200€ HT/m². Per una ristrutturazione che include la rimozione dei vecchi impianti, la ristrutturazione del pavimento e delle pareti, nonché l'installazione di impianti di alta gamma, il costo può arrivare a 2500€/m². Per un piccolo bagno di meno di 5 m², la ristrutturazione completa da parte di un professionista e con materiali di gamma medio-alta dovrebbe aggirarsi intorno ai 6000€ IVA inclusa.
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